CHI SIAMO

Il Vivaio Enotria è all’avanguardia nel vivaismo viticolo grazie alla continua sperimentazione svolta nei propri vigneti e barbatellai. Mirata, da un lato, al miglioramento delle tecniche vivaistiche con particolare attenzione alla meccanizzazione e, dall’altro, alla conoscenza del materiale genetico (cloni) per consigliare al meglio i viticoltori nella gestione del loro vigneto.

 

L’impresa, fondata dal dott. Gianfranco Tempesta, agronomo, è il coronamento di una lunga attività ed esperienza nel vivaismo viticolo internazionale e, in particolare, nel Triveneto. Essa è all’avanguardia oltre che nella tecnica vivaistica anche nella ricerca e la formazione di personale qualificato.

 

Il poter disporre di proprie piante madri marze e portainnesti, l’essere riconosciuto dagli organi ministeriali competenti quale “Costitutore” di materiale proveniente da selezione clonale, il gestire, con continui controlli sanitari e genetici, un’ampia collezione ampelografica con le principali varietà italiane e un appezzamento riservato alla raccolta e conservazione di germoplasma delle varietà minori, rappresenta un vanto per il Vivaio Enotria.

  Vivaio Enotria  

La nostra azienda concentra molte energie e dedica risorse particolari alla sperimentazione e utilizzo di nuove tecniche quale, ad esempio, la “forzatura in acqua”.

 

Così il Vivaio Enotria si definisce “incubatore d’impresa” poiché applica le innovazioni per vagliarne la fattibilità tecnica ed economica diffondendo, poi, nel settore i risultati ottenuti. In quest’ottica abbiamo promosso numerosi stage e corsi di formazione che hanno coinvolto diversi vivaisti viticoli a livello nazionale e internazionale.

 

Per raggiungere questi traguardi siamo fortemente impegnati, in collaborazione con centri di ricerca e università di molte regioni italiane, per giungere all’omologazione di nuovi qualificati cloni. Questi selezioni mirano a rispondere alle richieste del mondo produttivo, che attende dalla selezione e dal miglioramento genetico dei vitigni del Vigneto Italia nuovo materiale vegetativo meno esigente dal punto di agronomico, sanitario e gestionale.